Millionare - Speciale Scuola ed Impresa - intervento di Luca Abete

Sul numero di Millionare del 7 settembre, nell'ambito di uno speciale dedicato al rapporto tra Scuola ed Impresa, è stato chiesto un intervento a Luca Abete, rispetto alla sua esperienza con gli studenti incontranti con la campagna sociale #NonCiFermaNessuno. «Ai ragazzi tutti indicano la strada per diventare i migliori e raggiungere il successo. Invece, c'è bisogno di chi lavora sulla fiducia, spiegando come affrontare e superare le difficoltà». A parlare così è Luca Abete, 48 anni, personaggio televisivo (è noto come inviato di Striscia la notizia) che nel 2014 ha ideato il tour #NonCiFermaNessuno, che tocca università e scuole superiori. «Motivo i ragazzi aiutandoli a trovare i loro talenti e a valorizzarsi. Spiegando che anche i personaggi famosi hanno affrontato dei problemi. E che per risolvere gli ostacoli, bisogna cambiare atteggiamento: non pensare di avere davanti un muro, ma un bivio. Ora punto sul concetto della serendipità: magari, cercando qualcosa, finisci per trovare altro. E va anche meglio così»”

30 Settembre: Presentazione del libro di Luca Abete & Alessandro Corallo al CAMPANIA LIBRI FESTIVAL di NAPOLI

Venerdì 30 settembre Teatro Politeama, Napoli INCONTRO CON LUCA ABETE E ALESSANDRO CORALLO, AUTORI DEL LIBRO "DIRSI BUON NATALE È UNA COSA SERIA" MODERA ENZA RUGGIERO. EVENTO A CURA DI ASSOCIAZIONE RIFERIMENTO SCUOLA Luca Abete ed Alessandro Corallo presenteranno, in un incontro al teatro Politeama, il loro libro "Dirsi Buon Natale è una cosa seria" nell'ambito del Campania Libri Festival di Napoli. Un libro che fa riflettere su cosa sia il vero Natale ma che è anche un dono per chi ha problemi di affaticamento visivo, dislessia, dsa, bes, ecc.: è, insomma, un libro ad alta leggibilità. Un libro fuori dell’ordinario? Anche, ma tutti i libri dovrebbero esserlo, per non escludere nessuno dalla lettura, per non dare scuse a chi è pigro: “ma è scritto in piccolo”, “è troppo fitto”, “non riesco a capire”… C’è anche un regolo, lo strumento “Leggiriga” staccabile dalla terza di copertina che permette di evidenziare solo la riga che si sta leggendo, la parola prima e la parola dopo. www.dirsibuonnatale.it

“Pigiama Run Lilt 2022”: Luca Abete testimonial d’eccezione per la Campania.

La città di Benevento unica tappa campana della “Pigiama Run LILT 2022”: la maratona di beneficenza per la sensibilizzazione sui tumori pediatrici. Testimonial d‘eccezione: Luca Abete. Ultimi giorni di preparazione per la maratona di beneficenza: “Pigiama Run Lilt 2022”, organizzata dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Benevento, che si terrà venerdì 30 Settembre nel capoluogo sannita. A pieno regime la macchina organizzativa per definire gli ultimi dettagli della kermesse che, ogni anno, si corre nel mese di Settembre proprio perché in questo mese, in tutto il mondo, si celebra il “Gold Ribbon” dedicato alla sensibilizzazione sui tumori pediatrici. La città di Benevento è l’unica tappa campana ad ospitare la “Pigiama Run Lilt 2022” che (come accadrà in contemporanea, in tutte le città d’Italia aderenti) partirà alle ore 19.00 con una corsa/maratona non competitiva -aperta a tutti- rigorosamente in pigiama! Ed, infatti, si correrà/camminerà in pigiama per manifestare affetto e vicinanza ai piccoli pazienti oncologici che tutti i giorni indossano il pigiama, perché malati. Ecco, dunque, il significato ed il valore intrinseco della “Pigiama Run Lilt 2022”: una corsa per divertirsi e fare sport ma anche all'insegna della solidarietà. Ha aderito gratuitamente, quale testimonial ufficiale della “Pigiama Run Lilt 2022”, il popolare inviato della trasmissione televisiva “Striscia la Notizia” Luca Abete, da sempre sensibile ed impegnato in prima persona sulle tematiche della salute, della prevenzione e della tutela dei minori al quale il Presidente della Lilt di Benevento, Salvatore Francione e tutto lo staff dell’associazione ha ringraziato per il supporto alla piena adesione e condivisione dei valori dell’evento. Per Luca Abete: “Ho già preparato il pigiama! Questa iniziativa ha in sé due elementi con i quali sono in sintonia: la forza dell’impegno sociale al fianco di chi necessita sostegno e quel pizzico di follia irriverente che aggrega e rende più allegri. Non vedo l’ora di abbracciare tanti amici che mi aspettano a Benevento!”. Si ricorda che il ricavato proveniente dalle iscrizioni (https://bit.ly/pigiamarun-22 e/o presso la sede sannita della Lilt, in via Martiri d’Ungheria n.21) verrà interamente devoluto al reparto di Oncologia Pediatrica dell’Ospedale “Santobono Pausilipon” di Napoli. “Ringraziamo la Lilt Benevento, Luca Abete e tutti quelli che sceglieranno di partecipare a questa singolare maratona” dichiara Rodolfo Conenna, Direttore Generale dell’Aorn Santobono-Pausilipon. “Sarà un momento di grande festa a sostegno dei nostri piccoli pazienti affetti da patologie oncologiche”. Parole di sostegno, di supporto ed anche di incoraggiamento a partecipare alla manifestazione giungono anche dal Direttore Sanitario dell’Ospedale pediatrico di Napoli, Vincenzo Giordano. “Voglio ringraziare la Lilt -dichiara Giordano, che poi aggiunge- i pazienti oncologici rappresentano per l'AORN Santobono-Pausilipon una costante priorità assistenziale. Fondamentale è la presa in carico del bambino affetto da patologia oncologica nell’ottica dell’appropriatezza clinica delle cure”. La “Pigiama Run Lilt 2022” di Benevento si snoderà su questo percorso: partenza dal Villaggio Lilt di Piazza Risorgimento; poi, via Perasso; Viale degli Atlantici; via Meomartini; Viale Mellusi e ritorno in Piazza Risorgimento. Per informazioni ed iscrizioni:pigiamarun.it; 0824-313799.

NapoliToday.it: riparte Striscia, intervista a Luca Abete

Striscia a trazione campana, Abete: "Nel 2005 ero solo in tante battaglie. Oggi tanti cittadini la pensano come me" "E' aumentata l'aggregazione tra persone che remano dalla stessa parte", spiega Luca Abete nell'intervista a NapoliToday di Nicola Clemente Torna su Canale 5 Striscia la notizia dal 27 settembre, con l'edizione numero 35. A condurla l'inedita coppia Alessandro Siani e Luca Argentero. Le Veline di quest'anno saranno la mora Cosmary Fasanelli e la bionda Anastasia Ronca (22enne di Somma Vesuviana). Tra gli inviati del programma tv, che quest'anno ha come sottotitolo "la voce dell'intransigenza", come sempre Luca Abete, dal 2005 corrispondente di Striscia dalla Campania. -Luca, quali sono le novità che attendono Striscia in questa nuova edizione? "La novità quest'anno per noi è la trazione campana. Il ritorno di Siani, Ronca che viene dalla provincia di Napoli e non dimentichiamo Giampaolo Fabrizio (il mitico Bruno Vespa), tifosissimo del Napoli. Le novità che mi riguardano poi dipenderanno da quello che accadrà, tendenze, segnalazioni. Il mio lavoro in particolare è fatto in strada, incontro, ascolto tante persone per evidenziare problematiche sconosciute o che sembrano non stupire più. Proviamo a far risuonare un campanellino in chi dovrebbe intervenire". - Ci sono delle anticipazioni su qualche servizio/caso che andrà in onda? "Siamo al lavoro su filoni particolari. Non posso anticipare troppo, ma posso dire che il modo di essere truffati e raggirare le persone è cambiato. Oggi proviene soprattutto dal web. Dal Covid in poi si è fatto maggiore uso delle tecnologie e anche i criminali ne stanno approfittando". - Cosa si prova a fare parte di quella che ormai è diventata una famiglia per te? "Fatico a pensare che io sia diventato uno dei più longevi. Non dimentico mai di essere stato in passato un fan del programma. E' una grande squadra di persone che si vedono poco tra loro, ma ci accomuna la voglia di smascherare ciò che sfugge all'occhio di chi dovrebbe intervenire e denunciare. Siamo poi contenti di ritrovarci su gioie e problematiche che possono accadere. Ci rassicuriamo reciprocamente. Ad esempio con Stefania Petyx condividiamo un territorio simile e ci troviamo a confrontarci. Poi c'è Antonio Ricci, il nostro capofamiglia, che ci dà spesso consigli e degli indirizzi che proviamo a seguire, sperando di non deludere nè lui e nè il popolo di Striscia". -Cosa ti rende in particolare orgoglioso con Striscia e quali sono le battaglie a cui sei più legato? "Sono orgoglioso di essere diventato un punto di riferimento per una popolazione che vuole che le cose cambino. L'obiettivo di un inviato è sconfiggere in quel contesto un abuso. Diventare un punto di speranza in chi l'ha persa è bellissimo. Essere un aggregatore di un movimento che si è fortificato è bellissimo e mi dà tanta energia. Nei primi servizi ero solo a combattere con alcune persone, comitati, attivisti e poi c'era il vuoto. Le persone non volevano esprimersi. Oggi, con i social, in tanti criticano le cose che non vanno. Sono diventati in tanti paladini di queste battaglie. E' cambiato molto rispetto al 2005. Ero per esempio il solo nei primi tempi a tentare di far capire quali fossero le angherie dei parcheggiatori abusivi e quanto ne beneficiasse la camorra. E' un esempio. Come i servizi sulle barelle al Cardarelli o la Terra dei Fuochi. Le prendevano come battaglie denigratorie inizialmente, però poi qualcosa è cambiato ed è questa la cosa più bella: vedere aumentare l'aggregazione tra persone che remano dalla stessa parte". - Andrai avanti anche quest'anno con il tuo progetto Non ci ferma nessuno? "Si avvia verso il nono anno di campagna sociale. Vogliamo sempre far capire quanto sia importante per i ragazzi credere in se stessi. Sapere che esiste una community e che ci sono tanti ragazzi che hanno affrontato e magari superato problematiche simili è molto bello. Ci sarà qualche novità e posso dire che sarà una stagione importante per la solidarietà. Consegneremo al Banco Alimentare ad ottobre 30mila pasti completi raccolti grazie all'interazione degli studenti con la nostra campagna sociale". - Sappiamo che hai una sorpresa per Natale, puoi anticiparci qualcosa? "Per Natale abbiamo preparato una piccola sorpresa. Un gioco con Alessandro Corallo, redattore storico di Striscia con il quale condividiamo interessi e un'amicizia duratura. Abbiamo messo su il libro "Dirsi buon Natale è una cosa seria". Uscirà in autunno. E' già richiestissimo nelle scuole che hanno visto nel testo un'occasione per parlare ai bambini del valori del Natale. E' composto da lettere provenienti da tutto il mondo con l'obiettivo di diventare un punto di riferimento sui tanti Natali che esistono. E' edito da L'Ancora, casa editrice che ha una collana social libri, che si preoccupa di produrre e stampare libri ad alta leggibilità per consentire anche a chi ha disturbi o difficoltà di apprendimento di poterlo leggere. E' un piccolo regalo che ci siamo fatti e speriamo che piaccia anche alle persone che lo compreranno".