L'istrionico inviato di 'Striscia la Notizia', Luca Abete, torna a parlare di cimiteri di auto sparsi qua e là per la Campania a contatto con terreni coltivati e campagne. L'inviato si trova a San Felice a Cancello per mostrare un altro deposito non proprio regolare dove si trovano pullman, camion e autocarri dell'Esercito italiano. Striscia la Notizia dopo una segnalazione scopre che c'è questo parco di veicoli inefficienti dell'Esercito (camion, automobili, autobotti, fuoristrada e anche autobus) che 'poggia' direttamente sul terreno senza che ci sia cemento (o comunque materiale impermeabilizzante) sotto i mezzi. Tutti i mezzi sono inghiottiti dalla vegetazione e addirittura sembra che ci siano alcuni rottami addirittura dal 2002. E pensare che poco distanti ci sono anche delle coltivazioni con i mezzi dell'Esercito che rischiano anche di inquinare la falda. Ma non finisce qui perché mancano gli idranti, indispensabili in caso di incendio, e ci sono anche numerosi lampioni danneggiati. Insomma un 'disastro'. Nonostante le richieste di colloquio con un responsabile dell'Esercito Luca Abete è stato costretto a tornare a casa senza una risposta da parte dei militari.
LUCA ABETE: PORTERO’ GLI STUDENTI ITALIANI ALLA SCOPERTA DELLA SERENDIPITA’! RIPARTE #NONCIFERMANESSUNO, IL TOUR MOTIVAZIONALE UNIVERSITARIO. Dieci tappe, dal nord al sud Italia, per l’ottava edizione di #NonCiFermaNessuno, la campagna sociale nelle Università ideata da Luca Abete, lo storico inviato di Striscia la Notizia, per trasmettere fiducia e coraggio ad una generazione alla ricerca di punti di riferimento per credere nei propri sogni e affrontare gli ostacoli della vita. “Far capire loro che dagli errori può emergere la consapevolezza del proprio valore è uno strumento che alimenta il coraggio e allontana le paure. Vogliamo farci ambasciatori - ha sottolineato Luca Abete - di un vocabolo nuovo, Serendipità appunto, per far capire come dagli imprevisti possono venir fuori piacevoli e inattese scoperte!” Il tour è stato presentato nella sede del Banco Alimentare della Campania e ha avuto il battesimo di due ministri. Fabiana Dadone, Ministro per le Politiche Giovanili, che così ha motivato l’appoggio alla campagna sociale: “Il vostro lavoro è preziosissimo. Il futuro dei nostri ragazzi ha bisogno di storie vere ed esempi credibili. Per questo motivo siamo lieti di concedere all’iniziativa il nostro patrocinio morale”. Anche il Ministro dell’Università e Ricerca, Maria Cristina Messa, ha manifestato il suo apprezzamento: “La compattezza e la capacità dei giovani in questo periodo così complicato sarà ciò che potrà salvarci. Il vostro motto, ‘Non ci ferma nessuno’, diventi il motto di tutti noi”. Anche la CRUI, Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, affianca il progetto “Sposiamo in pieno il claim della serendipità - ha affermato Ferruccio Resta, presidente della Crui - perché è fondamentale, ora più che mai, riaffrontare la realtà in base alle difficoltà che ci troviamo di fronte”. Di concerto con i Rettori dei 10 Atenei in ogni tappa verrà consegnato anche il Premio #noncifermanessuno, ad uno studente protagonista di una storia di resilienza. Le prime tappe del tour, in attesa di cambiamenti delle misure anticovid, sono previste in streaming. Nel Talk, della durata di circa 2 ore, grandi protagonisti, insieme a Luca Abete, saranno gli studenti che animeranno il dibattito e si confronteranno sulle tematiche poste dal format. La location scelta per la presentazione non è stata casuale. Abete ha annunciato la partnership con un food donor, LIDL Italia, che in occasione dei suoi 30 anni ha messo a disposizione 30.000 pasti completi da donare al Banco Alimentare. Sarà poi l’interazione della community a completare il meccanismo di donazione. “Ci siamo innamorati sin da subito di questo progetto strepitoso - così Alessia Bonifazi Head of Communications & CSR di LIDL Italia - che si sposa con i nostri valori. Si rivolge ai giovani, ai quali ci piace diffondere messaggi positivi e concreti e, grazie a questa campagna solidale, siamo sicuri ci riusciremo”. Entusiasta dell’iniziativa il Presidente del Banco Alimentare Giovanni Bruno: “Vivere questa dimensione di solidarietà e condivisione, è la strada per la pace. Oggi più che mai abbiamo bisogno di sostegni concreti e valori da diffondere!” Abete ha annunciato la conferma del media partner R101 che con l’intervento della speaker Silvia Notargiacomo ha garantito la diffusione dei valori sulle frequenze dell’emittente. Ha poi svelato le 10 tappe in altrettante università e la presenza di Gerry Scotti come ospite speciale nel primo appuntamento con gli studenti del Politecnico di Torino di giovedì 24 marzo. “#noncifermanessuno è diventato nel tempo un contenitore di buone pratiche - ha dichiarato Abete - tra queste quelle rivolte alla tutela dell’ambiente”. In quest’ottica rientra il progetto Rivending che si occupa del recupero e del riutilizzo delle materie prime ricavate dai bicchieri, le palette e le bottiglie dei distributori automatici presenti nelle Università. “Crediamo nell’impegno dei giovani su queste tematiche - ha dichiarato Ernesto Piloni, Presidente di Venditalia - la nostra mission sarà fornire strumenti utili allo sviluppo di un'economia circolare e sostenibile anche nelle università coinvolte dal tour”. Davide Lunardelli, Head of Marketing di Xiaomi Italia, ha illustrato un’altra opportunità offerta alla community. “Aderendo a MI CAMPUS gli studenti potranno accedere ad azioni di sostegno per i propri progetti. Gli esperti di XIAOMI Italia metteranno a disposizione il solido know how aziendale sui temi di tecnologia ed innovazione“ Altre opportunità verranno offerte alla community anche da Stabilo, che donerà i propri prodotti alla community e dal Gruppo MAC, che offrirà corsi di Social Media Management ai fini commerciali. “Insomma è tutto pronto per un nuovo incredibile viaggio - ha chiuso Luca - durante il quale proveremo a fornire ai ragazzi tutti gli stimoli necessari per trarne benefici. Non mancheranno momenti di ascolto, fondamentali per modellare l’offerta in modo sempre incisivo e calibrato. Per questo motivo ogni tappa è diversa dall’altra e questo format continua ad entusiasmare studenti, docenti e tutti noi!” Le tappe del Tour #NonCiFermaNessuno Italia TALK 2022. 24 marzo Torino, 31 marzo Reggio Calabria, 5 aprile Roma, 13 aprile Camerino, 21 aprile Milano, 27 aprile Firenze, 3 maggio Parma, 5 maggio Chieti-Pescara, 10 maggio Bari, 18 maggio Napoli.
Resti umani ceduti per riti magici e fatture di morte. L'ultimo inquietante servizio di Luca Abete per Striscia la Notizia riguarda il traffico clandestino di ossa e teschi, di varie dimensioni e "annata", compiuto da un uomo che si fa chiamare Maestro Medaso. I suoi clienti affezionati sono maghi, quelli veri, ci tiene a specificare a una coppia di persone che si fingono interessate e gli chiedono di mostrare del materiale. All'appuntamento l'uomo si presenta con il bagagliaio dell'auto pieno di ossa e teschi: «Questi qua sono ancora recenti, se vedi ci sono ancora i capelli» spiega ai suoi interlocutori. «Quindi questi sono resti umani?» gli chiede una voce fuori campo. «Sì, sì. Non esiste che metto altra roba». Come spiega poco dopo lui stesso, la vendita è finalizzata all'esercizio di riti magici: «fatture a morte, sortilegi di separazione fra coppie, magia nera». «In che senso fattura a morte?» chiede la donna. «Uno prepara resti umani, sangue mestruale, sperma, una serie di rituali. Poi la persona va proprio a morire» chiarisce Maestro Medaso. E quando si parla di soldi, le cifre sono da far resuscitare un morto: 20mila euro per tutto il materiale che ha con sé, 30mila euro per un cadavere morto 4 o 5 anni fa. Tutta "merce" che l'uomo si procura con la complicità di alcuni addetti al cimitero. «Il fatto è che che qua c'è tutto un rischio dietro, cioè non è facile fare un lavoro del genere. Ci sono persone del cimitero che io pago, me le escono [le ossa]. Così stiamo tranquilli che non ci sono indagini». Inutili i tentativi di Luca Abete di provare a intervistarlo, l'uomo scappa a bordo dell'auto, piena dei suoi macabri tesori.
L'inviato di Striscia la notizia ha incontrato gli studenti reggini. Consegnato il premio ad Alessandro Confido neolaureato in ingegneria. Sta percorrendo l'Italia, dal nord al sud, Luca Abete per #NonCiFermaNessuno, la campagna sociale nelle Università italiane, giunta ormai all'ottava edizione, ideata dalla storico inviato di Striscia la notizia. Una giro d'Italia, dieci tappe, per trasmettere fiducia e coraggio ai ragazzi, soprattutto in questo momento segnato dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina. Il suo tour oggi ha fatto tappa a Reggio Calabria e Luca Abete ha incontrato gli studenti dell'Università Mediterranea. Un incontro di più di due per parlare del valore delle sconfitte e saper guardare all'insuccesso come occasione per crescere. Dopo tre anni è dunque tornato alla Mediterranea ma visto il momento pandemico l'incontro è stato in modalità online, con una interazione attiva con gli studenti reggini. In collegamento anche il rettore Santo Marcello Zimbone che ha evidenziato come "le sorprese arrivano perché si cercano. E per cercarle bisogna crederci, bisogna osare, bisogna avere coraggio di investire su se stessi. L’impegno dell’Università è quello di creare opportunità, affinché i giovani della Calabria non debbano pensare necessariamente di andar via ma abbiano la possibilità di creare qui il loro futuro" e don Mazzi che è intervenuto per stimolare le riflessioni degli studenti ricordando di quando l’alluvione del ’51 lo illuminò fino a portarlo ad indossare l’abito talare e di quando, più tardi, si ritrovò con un coltello puntato alla gola nel parco Lambro a Milano. A fargli vincere la paura (anzi, la “fifa”, come lo stesso sacerdote ha invitato a definirla per ridurne gli effetti negativi) la convinzione della portata delle sue azioni. E, rivolgendosi ai ragazzi, l’invito a cogliere la forza interiore che muove il mondo. "Fermatevi, svuotate la testa e ascoltate le meraviglie del mondo che avete dentro". .Una iniziativa, dunque, fortemente voluta da Luca Abete e che gode del patrocinio del ministero per le Politiche giovanili e della Crui (Conferenza dei Rettori Universitari Italiani) e vanta, inoltre, la medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Un impegno sociale Simpatia e empatia sono le doti di Luca Abete che anche attraverso il video arrivano dritte agli studenti. "Parlo con i ragazzi per far capire loro che non devono pensare all'insuccesso come una catastrofe, ma anche i fallimenti sono una occasione di crescita. Porta la mia testimonianza in giro per l'Italia e racconto che se sono riuscito io, possono farlo anche loro e non ci sono scuse per chi è del Sud: io sono di Avellino, -sottolinea con orgoglio Luca Abete". E' una missione sociale la sua, così come anche quella sul piccolo schermo. Spiega Abete: "Io ero uno studente di archiettura, proprio come i tanti ragazzi che ho incontrato stamattina, ma oltre a studiare lavoravo, portavo il sorriso a chi ne aveva bisogno, ai bambini, agli ammalati e ho capito che quella era la mia strada. Arrivare a Striscia la notizia è stato il naturale percorso. Dal piccolo schermo raggiungo più persone e faccio stare bene, combatto le ingiustizie e un po' ho i "super poteri" ma quando le persone mi incontrano per strada mi chiamano per nome e mi dicono grazie, per me questo è importante. Sono un loro amico". "Ecco questo voglio trasmettere ai ragazzi che si sentono sfiduciati, devono credere e andare avanti, non avendo paura del percorso e di quello che possono incontrare lungo la strada". Ed infatti il claim di questa edizione è #NonCiFermaNessuno e spiega Abete siamo alla scoperta della serendipità! "Una parola sconosciuta ma che vuole dire che dalla casualità può nascere una vera svolta di vita. La mia esperienza ne è una chiara testimonianza – evidenzia Abete. Ed è proprio partendo dal mio racconto che puntiamo a diffondere non solo un vocabolo nuovo ma soprattutto il senso, la forza ed il valore di proattività che esso concentra" «Con i ragazzi dell’Università di Reggio Calabria c’è un rapporto speciale. Ci siamo visti in presenza prima della pandemia, ci siamo ritrovati a distanza di tre anni in una forma che ci ricorda quanto il mondo sia cambiato – afferma Luca Abete -. Ciò che resta immutato è il sogno che ciascuno culla e che, spero, anche attraverso questa campagna possa continuare ad essere la leva su cui costruire il proprio futuro, devono scoprire il loro coraggio e allontanare le paure". Gli studenti reggini hanno partecipato con entusiasmo, interagendo e divertendosi. C’è chi, come Giambattista, sollecitato dal racconto dell’esperienza personale di Luca Abete, dice che le migliori motivazioni sono quelle nascono dalle emozioni: "dedichiamo più tempo a noi stessi e agli altri, mettiamo in pausa la frenesia per capire cosa ci accade intorno". Di fiducia e consapevolezza dei propri mezzi parla invece il giovane Fabio che conclude il suo intervento con quello che appare il più bello spot al tour di Abete: "Noncifermanessuno è uno stile di vita: non c’è una montagna tanto alta da scalare o un mare tanto profondo da attraversare che non consenta di raggiungere i propri obiettivi". Luca Abete è davvero soddisfatto di come è iniziato il tour e infatti speiga che ci sono anche opportunità per i ragazzi offerte dal Mi Campus di Xiaomi Italia, che sostiene percorsi di formazione per offrire agli studenti supporto e competenze tecnologiche; ma cìè anche la solidarietà. "Vogliamo donare 30mila pasti al Banco Alimentare grazie all’impegno del food donor Lidl Italia e alla call to action “Clicca un tasto dona un pasto” (attraverso la sezione dedicata del sito www.noncifermanessuno.org) e già, dopo due tappe del tour, il contatore ha già raggiunto già la quota di 3270 pasti donati; ed ecosostenibilità, grazie al progetto Rivending promosso da Confida, Corepla e Unionplast. Nel corso della mattinata, è stato consegnato il premio #NonCiFermaNessuno ad Alessandro Confido, laureatosi a luglio in ingegneria e già impegnato negli Stati Uniti con un dottorato sulle intelligenze artificiali e, con la propria esperienza, rappresenta un esempio di coraggio e resilienza. Le tappe del Tour #NonCiFermaNessuno Italia TALK 2022. Dopo essere stato a Torino e Reggio Calabria, il tour prosegue il 5 aprile a Roma, 13 aprile Camerino, 21 aprile Milano, 27 aprile Firenze, 3 maggio Parma, 5 maggio Chieti-Pescara, 10 maggio Bari, 18 maggio Napoli.
Dal 24 marzo parte la campagna sociale nelle università ideata e condotta dallo storico inviato di "Striscia la Notizia" Puntuale torna anche quest’anno "#NonCiFermaNessuno Italia Talk", il tour motivazionale rivolto agli studenti universitari dedicato alla crescita personale, alle azioni solidali e al rispetto per l’ambiente. Dal 24 marzo l’iniziativa, ideata e condotta da Luca Abete, lo storico inviato di Striscia la Notizia, si concretizza in un percorso itinerante che tocca dieci principali università italiane. Il claim dell’ottava edizione è “Alla scoperta della serendipità” e come prima tappa prevede un digital talk con gli studenti del Politecnico di Torino. «Vogliamo farci ambasciatori di un vocabolo nuovo, Serendipità appunto, per far capire come dagli imprevisti possono venir fuori piacevoli e inattese scoperte. Far capire ai ragazzi che, dagli errori, può emergere la consapevolezza del proprio valore, è uno strumento che alimenta il coraggio e allontana le paure» ha dichiarato Luca Abete nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella sede del Banco Alimentare della Campania e che ha visto la presenza di Fabiana Dadone, Ministro per le Politiche Giovanili («Il vostro lavoro è preziosissimo. Il futuro dei nostri ragazzi ha bisogno di storie vere ed esempi credibili. Per questo motivo siamo lieti di concedere all’iniziativa il nostro patrocinio morale») e del Ministro dell’Università e Ricerca, Maria Cristina Messa («La compattezza e la capacità dei giovani in questo periodo così complicato sarà ciò che potrà salvarci. Il vostro motto, ‘Non ci ferma nessuno’, diventi il motto di tutti noi»). Ad aprire la campagna sociale nelle università è Gerry Scotti, in qualità di ospite speciale del primo appuntamento con gli studenti del Politecnico di Torino. Anche quest’anno, l’iniziativa vede la collaborazione del Banco Alimentare. In qualità di Food Donor del tour, Lidl donerà al Banco Alimentare trentamila pasti come aiuto concreto destinato a migliaia di famiglie in difficoltà. Un contributo che rappresenta un ulteriore impegno da parte dell’importante catena alimentare verso la comunità in cui opera e che si aggiunge alle numerose iniziative intraprese dalla stessa a livello nazionale. «Nell’anno del nostro 30esimo anniversario in Italia, la scelta di contribuire a questa iniziativa si pone come un gesto di ringraziamento e di riconoscenza nei confronti della comunità in cui operiamo” ha spiegato Massimiliano Silvestri, presidente di Lidl Italia a cui ha fatto eco Alessia Bonifaz, Head of Communications & Csr di Lidl Italia: «Ci siamo innamorati sin da subito di questo progetto strepitoso che si sposa con i nostri valori. Si rivolge ai giovani, ai quali ci piace diffondere messaggi positivi e concreti e, grazie a questa campagna solidale, siamo sicuri ci riusciremo». Questo il commento del presidente del Banco Alimentare Giovanni Bruno: «Vivere questa dimensione di solidarietà e condivisione, è la strada per la pace. Oggi più che mai abbiamo bisogno di sostegni concreti e valori da diffondere!». «#noncifermanessuno è diventato nel tempo un contenitore di buone abitudini. Tra queste quelle rivolte alla tutela dell’ambiente» ha sottolineato Abete. Tra le attività che vanno in questa direzione c’è il progetto Rivending che dedicato al recupero e al riutilizzo delle materie prime ricavate dai bicchieri, le palette e le bottiglie dei distributori automatici presenti nelle Università. Il 24 marzo a Torino, dicevamo, parte il tour motivazionale per il quale R101 sarà media partner così come spiegato dalla speaker Silvia Notargiacomo. Queste le altre tappe di "#NonCiFermaNessuno Italia Talk 2022": 31 marzo Reggio Calabria, 5 aprile Roma, 13 aprile Camerino, 21 aprile Milano, 27 aprile Firenze, 3 maggio Parma, 5 maggio Chieti-Pescara, 10 maggio Bari e 18 maggio giornata conclusiva a Napoli.