#NonCiFermaNessuno è la campagna sociale di Luca Abete.

#NonCiFermaNessuno è la campagna sociale ideata e condotta da Luca Abete nel 2014, con l’obiettivo di incoraggiare i giovani studenti italiani. L'approccio innovativo del format sta nel focus puntato non sulla ricerca del successo ad ogni costo, ma sull’analisi delle sconfitte, delle difficoltà e delle paure. Nessuna “lezione di vita” ma un confronto sereno, partecipato e condiviso sull’importanza che può acquisire un insuccesso se diventa occasione di studio dei propri errori e occasione per correggerli. Fornire strumenti utili ad analizzare le proprie paure e provare a superarle e metodi per rintracciare il proprio talento e valorizzarlo, sono le preziose finalità che muovono la mission della campagna sociale. L’obiettivo è accorciare le distanze tra i ragazzi stessi, tra i loro problemi e le possibili soluzioni, tra ognuno e il mondo del lavoro. Vengono forniti percorsi utili a sperimentare esperienze di solidarietà concreta, di sensibilizzazione sulle dinamiche ambientali, sul rispetto reciproco e sulla disponibilità all’ascolto. La creazione di una community attiva sul web, oltre che dal vivo, mira a incrementare il confronto individuale e offrire a ciascuno la possibilità di condividere e al tempo stesso ricevere testimonianze di esperienze. Valorizzare storie di resilienza, coraggio e determinazione ha la funzione di stimolo e di attivazione di un meccanismo utile al superamento del sentimento di autocommiserazione che talvolta affligge i ragazzi.

LA CAMPAGNA SOCIALE Anima e animatore del progetto è Luca Abete, da sempre impegnato nel volontariato e in attività solidali, uno dei principali inviati di Striscia la Notizia, programma con il quale da 15 anni denuncia con determinazione ingiustizie, disservizi e abusi, con un impegno particolare alla tutela dell’ambiente e alla lotta contro la malavita organizzata. E’ stato lui ad ideare il format, a studiarne le fasi attuative e gli sviluppi conseguenti, con una precisa volontà: offrire ai ragazzi italiani una prospettiva nuova, costruttiva e valorizzante. Uno studio attento dei linguaggi da adottare, della metodologia da sviluppare e delle concrete dinamiche esistenti hanno decretato il successo del progetto in cui nulla è lasciato al caso, ma nasce da accorte riflessioni e valutazioni. L’ascolto del target è stato un importante punto di partenza metodologico del processo di diffusione dei valori della campagna sociale e caratterizza tuttora le varie fasi evolutive del percorso di promozione. L’avvio è stato preceduto dalla attenta valutazione delle esigenze specifiche degli studenti grazie ad una serie di appuntamenti sperimentali presso scuole e università che hanno avuto la funzione di ricezione delle principali necessità e di sperimentazione di azioni finalizzate a soddisfarle. Le prime 3 edizioni sono state accompagnate anche dal lavoro degli esperti dell’Università La Sapienza di Roma, che hanno formulato e poi analizzato questionari sottoposti a campioni di studenti di varie età e equamente distribuiti sul territorio nazionale. I risultati raccolti, oltre a rappresentare un prezioso strumento conoscitivo di indirizzo operativo, sono confluiti in 3 ricerche sociologiche pubblicate dall’Università.

L’AZIONE DIVULGATIVA L'opera di diffusione dei valori della campagna sociale è stata immaginata su due linee differenti, ma parallele. Una, che possiamo definire “fisica”, fatta di incontri con gli studenti e un’altra “comunicata”, utilizzando sia i nuovi che i media tradizionali. La realizzazione di un calendario di appuntamenti da tenersi presso le università ha consentito di creare un vero e proprio tour universitario (con ben 16 tappe nella prima edizione nell’anno accademico 2014/2015). In collaborazione con i rettorati sono stati individuati alcuni corsi che hanno partecipato all’evento in maniera attiva. Una intera giornata con attività di contatto e distribuzione di materiale informativo e di gadget, ma anche una attenta raccolta di testimonianze scritte e video non solo dei ragazzi, ma anche del corpo docente. Momento principale poi è stato condensato nella conferenza-spettacolo dal forte impatto motivazionale tenuta da Luca Abete: un monologo intenso, capace di emozionare gli spettatori, con momenti divertenti e altri commoventi e un serrato dibattito finale. Numerosi sono anche gli eventi realizzati nelle scuole superiori, coinvolgendo soprattutto le classi degli ultimi anni, particolarmente sensibili al problema lavorativo, occupazionale. La realizzazione di una serie di School Day, ha consentito ai valori del format di arrivare anche ad un target più giovane e soprattutto di supportare gli studenti in un momento molto importante dal punto di vista decisionale. Diversi sono stati i luoghi di aggregazione giovanile in cui la campagna sociale è stata protagonista. Molti sono stati gli eventi creati ad hoc per dedicare un “momento costruttivo” ai giovani, diverse anche le partecipazioni di Luca Abete a manifestazioni di diverso tipo e natura. Tra queste ricordiamo quello a Città del Vaticano, dove Luca ha parlato con Papa Francesco a 7000 ragazzi provenienti da tutta Italia. Di indubbio valore poi la partecipazione al Giffoni Film Festival, alle finali di Miss Mondo, ed a vaire edizioni dell'evento contro le mafie “Palermo chiama Italia”, in occasione dell’anniversario della morte dei giudici Falcone e Borsellino.Nel 2022 Luca Abete ha presenziato all'inaugurazione dei Giochi Estivi Nazionali Special Olympics a Torino, incontrando gli atleti. Dal 2014 sono state 105 le tappe nelle università e più di 50 gli eventi speciali, con oltre 120.000 studenti coinvolti. La possibilità di incontrare migliaia di ragazzi ha consentito anche di raccogliere contenuti preziosi da divulgare. La finalità è raggiungere anche coloro che non hanno assistito agli incontri e diffondere ulteriormente i messaggi di incoraggiamento, fiducia e speranza. In sostanza l'appuntamento viene visto come pretesto, prezioso punto di partenza di un intenso meccanismo divulgativo che viaggia su vari canali: dalla pubblicazione sui social network alla produzione di contenuti di natura “virale”, dalla carta stampata alla televisione, passando per la radio, fino alla creazione di contest e iniziative di vario tipo.

IL LABORATORIO DEI LINGUAGGI DELLA COMUNICAZIONE #NonCiFermaNessuno è stato concepito da subito come un laboratorio permanente dei linguaggi della comunicazione. L’opera di divulgazione è stata immaginata operante su tutti i fronti possibili, miscelando quelli tradizionali con quelli sperimentali e innovativi al fine di aumentare l’engagement. Il lancio della prima edizione è avvenuto, per esempio, con un video provocatorio, poi divenuto virale sul web, in cui la mascotte del tour girava per le strade di Roma regalando sorrisi ai passanti. L’utilizzo strategico dei social network, ha stabilito, fin da subito, un legame con il target e rappresenta ancora oggi uno strumento di comunicazione privilegiato. Una programmazione quotidiana, 12 mesi all’anno, ripropone temi motivazionali oltre che contenuti legati ai momenti, ai protagonisti, ai partner della campagna sociale. Al fine di raccogliere le esperienze dei ragazzi è stata anche creata un’app, scaricata da migliaia di studenti. Ogni anno la partenza del Tour trova ampio risalto a livello nazionale su tutti i media. Ogni tappa, inoltre, rappresenta un evento dal grosso impatto attrattivo su scala locale. Numerose sono le testate che partecipano direttamente alle tappe. Per coadiuvare l’azione della stampa, ogni evento è sempre accompagnato dalla produzione di un kit stampa che include il classico comunicato stampa, materiale fotografico e video, con immagini descrittive ed interviste ai protagonisti. In questo modo tutti i contenuti necessari per operare arrivano anche ai media impossibilitati a partecipare in maniera diretta. La campagna sociale ha affidato la diffusione dei propri valori anche sulle frequenze radiofoniche. Ottima è la sinergia con tutte le radio universitarie, veicolo diretto e preferito dal target. Numerose sono le radio che seguono, su scala regionale, l’arrivo del tour, mentre fin dall’inizio si è cercata una partnership con una radio ufficiale in grado di valorizzare al meglio i contenuti, gli spostamenti e i protagonisti del tour. Nelle prime tre edizioni la radio amica di #NonCiFermaNessuno è stata Radio105, nelle edizioni successive R101. La ricerca di un claim che accompagni ogni edizione del tour rappresenta un importante veicolo di lancio dell’evento ma al tempo stesso un modo per ribadire ulteriormente la carica motivazionale del format. “Ricerca la fortuna che è in te”, “Chi osa raggiunge ogni cosa”, “Contagiamoci di coraggio” e, nel 2022, "Alla scoperta della Serendipità", sono solo alcuni di quelli più amati dalla community. Al fine di coinvolgere il target e di sperimentare canali di diffusione di massa, la mission del progetto è diventata anche una canzone. Nel 2019 è nata infatti la canzone “Non ci ferma nessuno” scritta da Luca Abete e altri professionisti della discografia nazionale ed interpretata da Patrizio Santo, giovane talento abruzzese. Il videoclip è stato realizzato con un formato verticale, al fine di incrociare meglio l’abitudine dei giovani di ascoltare musica e guardare i video sul proprio smartphone. La settima edizione è stata raccontata anche grazie ad un podcast quotidiano che ha rappresentato l’ennesimo esperimento riuscito, in linea con uno degli strumenti di tendenza negli ultimi tempi. La voce di Luca Abete ha introdotto, sviluppato e amplificato quella dei protagonisti: studenti, rettori, ospiti intervenuti durante le tappe.

UN CONTENITORE DI BUONE PRATICHE Fin dai primi anni si è voluto rivisitare il concetto di crescita personale esplorando fattori in grado di ampliare le prospettive di ciascun ragazzo mettendo in campo stimoli adatti su fronti differenti. Ogni individuo non può immaginare di migliorare senza trovare un equilibrio sinergico con il mondo che lo circonda: ecosostenibilità e solidarietà sono, quindi, due traiettorie specifiche impossibili da ignorare. Numerose sono state quindi le iniziative di sensibilizzazione ambientale, che hanno accompagnato il percorso rivolto agli studenti. Tra queste Call For Ideas, un contest universitario che ha finanziato cinque progetti basati sul riciclo delle plastiche e il progetto RiVending, che punta a riciclare i bicchieri e le palette di plastica utilizzati nei distrbutori automatici presenti nelle univeristà. Le attività sono state svolte con il supporto su professionisti del settore, messi a disposizione di consorzi nazionali operanti nel settore del riciclo dei rifiuti. #NonCiFermaNessuno rinnova anche il concetto di donare, stimolando gli studenti in attività su livelli differenti. La diffusione della conoscenza delle malattie rare al fianco delle principali associazioni italiane e il sostegno concreto e solidale al Banco Alimentare, al quale sono stati donati ogni anno numerosi beni da distribuire, dimostrano quanto uno dei pilastri della campagna sociale sia la solidarietà!

OPPORTUNITA’ CONCRETE L’avviamento al mondo del lavoro non si esaurisce nella fase di stimolo ad un approccio corretto e determinato, ma viene supportato anche da una serie di iniziative concrete e partnership prestigiose. Non sono mancate, infatti, numerose iniziative di job placement e di proposte formative, per offrire agli studenti un confronto costante e diretto con numerosi brand internazionali, che hanno sposato la mission ed i valori di #NonCiFermaNessuno. Amazon, Asus, Stabilo, Xiaomi, Best Western, sono solo alcune aziende che hanno offerto vantaggi, promozioni, servizi o prodotti agli studenti della community. Non sono mancate iniziative per arricchire il bagaglio dei più creativi. Un contest radiofonico ha premiato i migliori speaker delle radio universitarie con una esperienza diretta negli studi della radio partner, R101.

IL PREMIO #NONCIFERMANESSUNO Uno degli obiettivi della Campagna Sociale è quello di valorizzare le storie di resilienza quotidiana che nascono nelle Università italiane e metterle a disposizione degli utenti della community. Il “contagio di coraggio” auspicato si realizza in maniera efficace facendo parlare al target dai propri coetanei. Il premio, giunto alla sedonca edizione nel 2022, è quindi uno strumento per amplificare le storie più significative al fine di trasmettere il valore del proprio impegno con la voce di chi ha vissuto esperienze da trasmettere agli altri studenti. Un format nel format, quindi, molto apprezzato dal mondo accademico che ha visto i rettori italiani direttamente impegnati nella ricerca e nella proclamazione.

PATROCINI E RICONOSCIMENTI #NonCiFermaNessuno ha incontrato da subito l’entusiasmo di tanti giovani. Il mondo accademico ha apprezzato la capacità di integrare il percorso di studi con un supporto di tipo motivazionale finora inesistente. La CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) patrocina l’iniziativa e l’Università degli Studi di Parma ha insignito Luca Abete del titolo di Professore ad honorem, premiando così il linguaggio nuovo ed efficace sperimentato nel corso degli anni. Il format ha incontrato anche il favore del Ministero dell'Università e della Ricerca, del Ministero per le Politiche Giovanili e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che hanno patrocinato la campagna.#NonCiFermaNessuno vanta anche l'attribuzione della Medaglia del Presidente della Repubblica, conferita da Sergio Mattarella.

IL TALK La pandemia ha messo a dura prova il percorso di #NonCiFermaNessuno. L’impossibilità di accedere alle università e di incontrarsi in aula non ha rappresentato però un problema, anzi è diventato occasione di rinnovamento e potenziamento del format. Per la settima edizione, l’idea di trasmettere in streaming l’incontro ha consentito, infatti, di ampliare la platea superando di gran lunga la limitazione dei numeri previsti in aula nelle occasioni precedenti. Per ogni tappa è stata invitata tutta la popolazione di una ciascuna università, ovvero decine di migliaia di studenti. Il tour, articolato su 3 mesi, ha visto un calendario di 10 appuntamenti in 10 città diverse, equamente distribuite da nord a sud, includendo anche le due isole principali. L’evento è diventato così un vero e proprio digital talk, che ha visto protagonisti gli studenti ma anche ospiti di rilievo collegati a distanza che, con la propria testimonianza, hanno incrementato il valore qualitativo del dibattito. Grazie ad una regia dinamica, di stile televisivo, il format è diventato veloce e godibile, farcito di collegamenti, video e grafiche accattivanti. La scaletta ha mantenuto intatti i momenti dedicati alla solidarietà e alla sensibilizzazione sulle dinamiche ambientali. Il Premio #NonCiFermaNessuno è stato consegnato preventivamente e celebrato nel corso della diretta. Le aziende-partner sono riuscite a promuovere iniziative dirette agli studenti veicolando la propria attenzione con call to action che hanno avuto riscontri concreti e immediati. Anche la raccolta di feedback è stata facilitata dalla dimensione digitale. La formula digital talk è stata riproposta con successo per l'8a edizione del 2022, che ha segnato anche il ritorno in presenza negli ateni in occasione delle ultime 3 tappe.

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